Facciamo seguito alle precedenti comunicazioni di questo Ufficio per dare ulteriori aggiornamenti in merito allo stato di attuazione della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (di seguito BDSR).
La conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nella seduta del 30 maggio 2024, ha dato parere favorevole all’intesa sullo schema di decreto del Ministro del turismo recante disposizioni applicative per l’individuazione delle modalità di interoperabilità tra la Banca dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche e le corrispondenti banche dati delle regioni e delle province autonome.
Il Ministero del Turismo ha, quindi, potuto dare avvio alla fase sperimentale della BDSR, istituita per la tutela dei consumatori ai sensi dell’art. 13-quater del decreto-legge n. 34/2019.
Ricordiamo che la BDSR consente ai cittadini gestori delle strutture ricettive e ai locatori degli immobili di ottenere il CIN (Codice Identificativo Nazionale) da utilizzare per adempiere agli obblighi di cui al decreto-legge 18 ottobre 2023 n. 145, art. 13-ter (esposizione del CIN all’esterno degli stabili dove sono ubicati gli appartamenti o le strutture ricettive e indicazione del CIN negli annunci ovunque pubblicati e comunicati).
I titolari delle strutture ricettive e i locatori degli immobili, effettuando l’accesso alla BDSR tramite identità digitale, possono:
- visualizzare i dati relativi alle strutture collegate al proprio Codice Fiscale
- integrare le informazioni mancanti
- segnalare eventuali modifiche
- ottenere il CIN
Il processo di entrata in esercizio della BDSR si articola in due fasi: una fase sperimentale per lo sviluppo del modello di interoperabilità e una fase a regime.
La sperimentazione della piattaforma inizia con la regione Puglia a partire dalle ore 9:00 di lunedì 3 giugno 2024. Da quel momento i titolari delle strutture e i locatori degli immobili situati nella regione Puglia possono accedere alla BDSR .
La fase di avvio sperimentale nelle regioni interessate consente ai cittadini che lo desiderano di adeguarsi fin da ora agli obblighi correlati al CIN.
In seguito, sul sito del Ministero sarà data notizia dell’attivazione del servizio per le altre regioni e province autonome, fino a raggiungere, progressivamente, l’intero territorio nazionale.
Quando la BDSR entrerà in funzione su scala nazionale sarà pubblicato un Avviso nella Gazzetta Ufficiale.
Solo a partire dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di tale Avviso saranno applicabili le disposizioni di cui all’art. 13-ter del D.L. n.145/2023.
Pertanto, entro tale data i gestori delle strutture ricettive e i locatori degli immobili destinati a locazione breve dovranno essere pronti ad adeguarsi agli obblighi previsti dal citato art. 13-ter.
Al seguente link troverete il comunicato del Ministero del Turismo, dove è possibile consultare le infografiche, accedere alla BDSR, scaricare il manuale e contattare l’assistenza. Ad oggi, nella fase sperimentale, la Banca Dati delle strutture ricettive integra solo le strutture delle regione Puglia.
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L’articolo Banca dati nazionale strutture ricettive ed immobili destinati a locazioni brevi o a finalità turistiche: dal 3 giugno inizia la fase sperimentale nella regione Puglia proviene da Confesercenti Nazionale.
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